...l'avventura Sky Records GmbH inizia nel 1975 con questo album di puro hard rock (all'americana!) di questa band chiamata Harlis e prodotta da Gunter Korber e Conny Plank.
Il tutto non potrebbe essere più lontano da quello che poi sarebbe stato la direzione stilistica della label, ma è curioso ed interessante allo stesso tempo ascoltare quanto "internazionale" fosse sentito il linguaggio del "rock" in una più che evidente marcata matrice americana.
I brani risultano gradevoli e ben arrangiati, proposti con un inglese-germanico non particolarmente brillante, ma evidentemente in quei giorni la cosa non rappresentava certo un problema credendo ingenuamente che il mercato inglese avrebbe accettato qualsiasi interpretazione del proprio idioma per concentrarsi sulla proposta musicale in generale (ma così non fu né allora e nemmeno in tempi più recenti, salvo occasionali eccezioni, per qualsiasi produzione al di qua della Manica).
E' bene comunque ricordare che nel 1975 il vento stava già cambiando verso una forma di rock più elementare e crudo ed il punk era già alle porte pronto a devastare il barocco panorama progressivo prima di aprire la strada per la cupa stagione della new wave (elettrica ed elettronica di fine '70) ed è quindi facilmente comprensibile che prodotti come questo (e molti altri in quel momento) non potessero aspirare ad un riconoscimento consistente da parte di un pubblico che (ri) cominciava a dipendere solo ed esclusivamente dalle "tendenze" discografiche diventando definitivamente eterodiretto nei gusti e nelle scelte.
Nessun commento:
Posta un commento