giovedì 17 dicembre 2009

PHIL JUDD - Love is a Moron (2008)



Che strano disco questo per l'ex Split Enz ormai da tempo avviato ad una sua propria carriera musicale che però sembra sempre più rivolta ad una stretta cerchia di fedeli appassionati e/o nostalgici della sua creatività.

Dai tempi - ormai davvero lontani - degli Split Enz il suo metodo compositivo si è evo(in)voluto pur mantenendo una sostanziale affinità con la dimensione prevalentemente acustica che caratterizzava il suo contributo alla banda di origine neozelandese.

Judd a questo aspetto ha volutamente aggiunto con sempre più determinazione una "instabilità elettrica trasversale" che rende il suo sound senza dubbio molto (forse troppo) personale ed originale, tendenza questa confermata anche dal tono generale dei testi dove l'autore si mette a nudo e propone una narrazione (talvolta estremamente cruda ed impietosa) tutta incentrata sulla propria vita e le proprie travagliatissime vicissitudini personali.

A quest'ultimo aspetto fa unica eccezione nel disco una canzone palesemente dedicata a SYD BARRETT che si conferma come una delle sue figure di riferimento creativo.


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