lunedì 19 gennaio 2009

BRIAN DAVISON - Every Which Way (1970)



Alla fine del 1969, dopo le scoglimento dei NICE, BRIAN "Blinky" DAVISON (batterista della formazione con Jackson ed Emerson) ha dato vita ad un nuvo gruppo chiamato EVERY WHICH WAY, pubblicando poi nel 1970 l'unico omonimo album.

In compagnia di Alan Cartwright al basso (che dopo la registrazioene del disco si unirà ai ben più famosi Procolo Harum), Graham Bell (Piano, chitarra e voce), John Hedley (chitarra solista) e Geoff Peach (fiati e cori) Davidson crea un suono molto figlio dell'epoca, ma sufficientemente originale grazie soprattutto alla buona voce di Bell e soprattutto al lavoro di sax e flauto di Peach che inevitabilmente porta il sound del gruppo ad avvicinarsi all'ondata progressive che stava montando in quell'inizio di decade.

Sorprende comunque l'atmosfera sempre abbastanza sommessa dell'intero lavoro, che raramente si lascia attrarre da episodi sonori dirompenti o di grande energia. E' un disco meditato, riflessivo e davvero lontanissimo dalla dimensione esuberante dei trascorsi "carini".
Nonostante l'atmosfera controllata, è apprezzabile il lavoro raffinato di arrangiamenti che permettono a tutti gli strumenti di dare il proprio valido contributo al risultato finale, in questo modo nessuno strumento emerge troppo rispetto agli altri ed il suono risulta oltremodo compatto e coerente.
Una curiosità: incredibile la somiglianza TOTALE del riff di chitarra presente nel brano di apertura con il ben più famoso Shine On You Crazy Diamond di una band inglese di discreto successo internazionale di cui non ricordo il nome .... ;-)

Certo, questo disco degli EVERY WHICH WAY non sarà un "capolavoro prog", ma nemmeno un disco da dimenticare del tutto.

Con l'occasione, sembra anche corretto ricordare proprio la recente scomparsa di Davidson avvenuta lo scorso Aprile 2008.