Rifugio per un appassionato di musica con forte predisposizione alla nostalgia per i tempi trascorsi (anni 50/60/70/80 e anche 90 ed oltre). Riflessioni rare e casuali sulla musica, il cinema e l'arte delle ultime decadi del novecento e di inizio nuovo millennio.
mercoledì 18 marzo 2009
RAINBOW FFOLLY - "Sallies Fforth" (1968)
Invece questo è un disco straordinario.
Compagni di etichetta degli ingombranti e ben più famosi BEATLES, i RAINBOW FFOLLY trovano il tempo di inventarsi una formula davvero originale di "intellipop" ante-litteram, venato di psichedelia e di felicissime intuizioni "sonore" sperimentali, che poi diventeranno cifra stilistica di bands come ad esempio 10CC o primi SUPERTRAMP.
L'innegabile humor, una grande competenza musicale ed una davvero eccellente capacità compositiva fanno della band una straordinaria alternativa alla strabordante fama dei Fab Four e a posteriori mantengono un fascino che a volte supera molte delle produzioni a loro contemporanee.
Meritano più di un ascolto "musicologico" perchè nel sound di questo gruppo ci sono molti elementi di base del pop intelligente che successivamente emergerà nella stagione post-Beatles.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento